21 MARZO 2020
Marilina Celotto
Primo giorno di primavera!
Ti svegli, apri la finestra e pensi che è arrivata la primavera. La natura è un’esplosione di colori e fiori: è viva e felice!
Pensi: che bello! E credi che sia un giorno normale, che tutto sia normale, ma poi ti ricordi dei tanti morti e di chi soffre e di chi lavora per far fronte all’immane tragedia che c’è fuori di casa tua! E allora non vedi più il sole, ma pensi che di normale non c’è niente! Anche oggi starai in casa e lo farai per te e per quelli che fuori stanno lottando per la sopravvivenza dell’umanità.
Tutto sommato pensi che sei già fortunata a stare a casa e a non dover affrontare i tanti pericoli che ci sono fuori e che invece in tanti non possono starne lontani!
Grazie ai tanti medici, infermieri, volontari e a chi fa un lavoro utile per la sopravvivenza e allora un pensiero va alle forze dell’ordine, a tutti, agli impiegati dei supermercati, ai farmacisti e a tanta altra parte dell’umanità che ci permette di stare a casa e guardare dal divano la tanta umanità che fuori soffre.
A loro va il mio GRAZIE!
Allora guardo la natura che sboccia indifferente ai nostri dolori, alla primavera che torna come se niente succedesse agli uomini sulla terra, ignara del nostro dolore, di tanta sofferenza e allora penso che tutto andrà bene. Grazie anche a te natura che ci fai ricordare che sei una madre generosa e che ami la terra nonostante noi e i danni che ti infliggiamo!
Grazie Dio!