MANTENUTA VIVA LA CARICA MOTIVAZIONALE
Resi capaci di affrontare la nuova sfida
Castelletti Virgilio – genitore V Liceo Scienze Umane – Suore Sacramentine
Non è facile oggi, in piena pandemia del Coronavirus, fare il punto della situazione, di quella scolastica dei nostri figli, come di ogni altro ambito. Siamo dentro i drammatici avvenimenti, ci stiamo confrontando quotidianamente con essi, prendendo le misure, cercando di capire, provando a rispondere.
Eppure mi ha da subito favorevolmente impressionato, e già ho avuto occasione di esternarlo, l’estrema rapidità ed efficienza con cui la “nostra” (mi si permetta di chiamarla così) scuola ha fornito risposte.
Sto parlando per quanto ovvio di quello che percepisco e di questi tempi la visuale non può essere che parziale; ho forse la presunzione (?) di avere come ogni genitore imparato nelle conversazioni serali con i figli, ma anche solo con un colpo d’occhio ad intercettare quel che “c’è nell’aria”.
In un anno così particolare come quello della maturità le nostre ragazze non mi pare abbiano perso un colpo. La tecnologia. Certo. Ma anche la risposta in termini di flessibilità che il corpo docente e di certo anche le ragazze hanno da subito saputo dimostrare, non da ultimo la carica motivazionale che non ho visto flettere per un attimo.
Non do per scontato nulla di tutto ciò e dietro al quale non può esserci solo capacità di improvvisazione, ma piuttosto un solido substrato di competenze e valori che insieme sono gli elementi necessari per affrontare ogni nuova sfida.
Per primi i valori di quel cristianesimo, che ho da subito visto vivo nella nostra Scuola (non da ultimo nella “speciale” Presenza Eucaristica); i valori di una civiltà grazie ai quali siamo già “risorti” da momenti altrettanto bui del passato; l’imparare che la dedizione, la fatica e l’impegno sono le risorse a cui attingere per costruire in situazioni difficili; l’attenzione alla persona alle sue intime esigenze, seguendone peraltro i tempi e le attitudini, evitando ogni forzatura.
Ringrazio tutti. So che questo momento è doppiamente importante per le nostre ragazze, un’occasione di crescita scolastica ma anche e soprattutto umana.