CORONAVIRUS

Chiara Lizzeri – V LICEO SCIENZE UMANE

Oziante nel corpo di un animale

dove si tirava avanti, ma a fatica,

si trova di colpo un fisico mica male

dove alloggiar nababbo la sua vita

col bocco del becchetto nel suo stile

si tiene appresso un sintomo speciale

che pulsa e porta con sé un ton febbrile

e l’uomo che lui infetta si sente male

dapprima un aumento di temperatura

per poi cadere in un fatale amplesso

si sa che il malanno vuol far bella figura

e si prepara al colmo di se stesso

ma a volte vuol essere troppo fatale

e porta l’inquinato al fin di vita

si accorge che gli fa troppo del male

allora lascia il botto e la partita

si sente d’essere stato un imprudente

così molla la sua missione distruttiva

e nel tempo di quarantena lascia quella gente

dove non è possibile trovar la refurtiva