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Matteo Poli – Primo anno “Alan Turing”

All’inizio, qui in Italia, nessuno conosceva questo orribile virus, per la scienza chiamato COVID-19 e popolarmente Coronavirus, che ci ha ridotti così come siamo ora, ovvero, in uno stato di quarantena totale, in cui è diventato pericoloso persino uscire di casa per andare a fare la spesa.

Molti dicono che questa situazione durerà a lungo ma io sono, o meglio, cerco di restare positivo, pensando che finirà il prima possibile come sta accadendo recentemente in Cina, epicentro da cui è partito il virus.

In questi ultimi giorni, al telegiornale, si sentono notizie non rassicuranti per la provincia bergamasca, la più colpita d’Italia e si vedono immagini molto inquietanti….!

 Cerco di passare questo periodo il più serenamente possibile tenendomi impegnato molto durante l’arco della giornata, per esempio con corse su “tapis roulant”, esperimenti in cucina con il mio papà, sistemazione e riordino delle mie cianfrusaglie ed altre attività. Insomma, con la scusa di trovar qualcosa da fare, spesso mi ritrovo a non poter far tutto, poiché la scuola anch’essa mi occupa del tempo e la sera arrivo stanco morto.

Dalla situazione che stanno vivendo anche gli altri stati, penso che molti politici stiano prendendo sottogamba questo maledettissimo virus; Infatti molti stati, fra cui Francia e Inghilterra, stanno commettendo lo stesso errore di Cina, Spagna e Italia e stanno pagando enormemente il prezzo della loro superficialità con un alto numero di morti!

Per concludere mi sento di dire che sono fiducioso che l’Italia e il mondo intero dopo questa inesorabile “guerra” si rialzeranno più forti di prima.