…uno spirito soave pien d’amore che va dicendo all’anima: Sospira…
(Dante, Vita Nova)

“Il progetto è nato in modo semplice per aiutare le ragazze ad amare Dante e a sentirlo più vicino alla propria vita spiega il professor Carsana.

La letteratura ha accompagnato sempre le fasi più complesse dell’esistenza, ed è particolarmente significativo che queste parole oggi vengano offerte in dono, in segno di vicinanza, a chi è stato più solo.

C’è un valore buono della parola ‘contagio’ e riguarda la possibilità di moltiplicare e diffondere esperienze ed energie positive e il Liceo delle Scienze Umane, e la scuola in generale, rappresentano il luogo più adatto allo sviluppo di competenze trasversali quali l’empatia e l’attenzione all’umano in tutte le sue espressioni.

Grazie poi alla disponibilità del personale delle due RSA ci auguriamo di avviare – non appena possibile – nuovi momenti di incontro e di ascolto delle tante storie di vita di queste persone.”

La letteratura italiana è un immenso scrigno di tesori, che la scuola ha il dovere e l’importante compito di aprire di fronte agli studenti, indicando loro i più luminosi e instillando in essi la voglia di raccoglierne qualcuno per renderselo un compagno di vita.

Un grande tema trasversale alle letterature mondiali (non solo a quella del nostro Paese) ha a che fare con l’amore, in tutte le sue forme e le sue declinazioni e, come tutti sappiamo, le letterature annoverano tanti maestri dell’amore a partire da Dante e Petrarca, per arrivare a Boccaccio, Ariosto, Leopardi e i grandi della letteratura contemporanea, come D’Annunzio.

Nell’ottica di rivoluzionare completamente l’approccio ai testi e alla letteratura, abbiamo pensato di lasciarci deliziare dalla poesia e farci coinvolgere nella sua spirale di suoni e di sensazioni, di ricordi e di evocazione di scenari: è nato così il vocabolario dell’amore, una raccolta di “parole-simbolo” che descrivono le esperienze dell’innamoramento e della visione amorosa nel contesto letterario che vengono accuratamente scelte dai ragazzi a partire dai testi affrontati in classe, e sulle quali nascono riflessioni, pensieri, immagini, ma anche canzoni e video, nell’ottica di stimolare sempre di più il pensiero creativo e la personalizzazione dell’esperienza formativa.

Questo lavoro accompagnerà gli studenti nel corso del triennio, e sarà il tramite interessante per costruire un dialogo fra i lontani orizzonti letterari e la nostra quotidianità.

Il progetto e la consegna presso le RSA

Giovedì 11 febbraio 2021 i nostri studenti hanno portato in regalo alla RSA Santa Chiara di Bergamo alcune scatoline di cartone contenenti il Vocabolario dell’Amore da loro redatto e qualche cioccolatino a forma di cuore.

E, seppure al di là di un vetro, hanno così voluto mandare una carezza virtuale nei giorni della festa dell’amore alle signore lì ospiti.

Poi tornati a scuola, in un breve collegamento video con le ospiti della RSA, le parole hanno riempito la distanza, unendo due generazioni e colmando qualche nostalgia.

Qualcuno si è commosso, qualcuno ha riempito l’aria di sorrisi, qualcuno ha ringraziato per i cioccolatini, poi la signora Agnese ex insegnante di Liceo ha preso parola e con voce delicata e decisa ha detto: “Cercate sempre di fare una buona vita e godere delle belle cose”.
La signora compirà 96 anni proprio nel giorno di San Valentino.

Accanto a lei, ma con la necessaria distanza, c’è la signora Giovanna che il primo marzo taglierà il traguardo dei 100 anni.